Bollatestimonianze

LA CREATIVITA’ LASCIA SEMPRE IL SEGNO…

“In questa esperienza mi sono sentita ‘a posto’, ‘quasi normale’ e contenta.”  (S.  2012)

“Ho capito che in un gruppo bisogna andare avanti, sudare e farsi un pò il mazzo. Solo così ci si avvicina a un traguardo che per me è ormai sinonimo di bolla.”  (S.  2012)

“Oggi mi sono sentita volare. Ho sentito una forte emozione: un altro pezzo di me è uscito”  (C.  2013)

“Penso che questa esperienza possa avermi insegnato e trasmesso qualcosa di utile, che potrà servirmi nella vita.”  (P.  2013)

“Non avevo aspettative significative. Volevo ridere e far ridere, e invece ho trovato una fatica che aumentava di incontro a incontro.”  (S.  2013)

“….alla fine ho detto addio alla paura di sognare.”  (P.  2013)

“La stanchezza ti libera la mente.”  (M.  2013)

“La sensazione che ho provato è stata molto intensa e precisa: nell’eseguire quei movimenti fuori del giudizio, mi davo la possibilità di essere me stessa. Lasciando al mio corpo l’iniziativa di esprimere ciò che ha/ho dentro, è uscita la verità impressa nel corpo e questo processo mi ha sollevata enormemente. Non mi vergognavo di esprimere quel che usciva, nè mi preoccupavo di nasconderlo. Situazione paradossale: nella vita reale tendo a censurarmi, mentre recitando mi metto a nudo e solo così mi incontro, ma anche mi riconosco. Il mio obiettivo è prolungare quest’effetto anche fuori della scena.”  (V.  2013)

“…ho rivissuto tutte le emozioni della Transizione. E’ stato fantastico. Mi manca già la bolla, dove potevo esprimere le mie imperfezioni.”  (M.  2014)

“Ho deciso di mettermi in gioco spinta da tanta curiosità e poche aspettative; ho continuato catturata da una sensazione di cambiamento velata, di movimento interiore, di fertilità senza nome; sono arrivata alla fine inaspettatamente “svuotata”. E’ stata un’evoluzione insolita quella che ho sentito, un processo delicato e destabilizzante al quale mi sono affezionata e che porterò con me.”  (G.  2014)

“Riscontro in me stessa una maggiore apertura a tutto ciò che è extra quotidiano, anzi, direi che è diventata una ricerca: ho capito l’importanza di sperimentarsi da punti di vista differenti, di cercare la posizione meno comoda per scoprirsi in equilibrio, di respirare forte quando si è sereni e farlo piano quando non lo si è, di dare peso e risalto ad ogni dettaglio, ad ogni dito, di cercare lo sguardo dell’altro e di sfidarlo dolcemente, di concedersi qualche minuto di immobilità per ascoltare bene tutto ciò che si muove dentro.”  (G.  2014)

“Il fatto di non essere abituata ad esprimermi in questo modo nella vita quotidiana, di non esprimere ciò che ho dentro, mi ha sempre sottratto la possibilità di conoscermi. Finchè non mi esprimo, è come se non esistessi veramente. Perché quando qualcosa esiste, diventa percepibile: si può vedere, toccare, annusare, sentire…condividere.”  (V.  2014)

“E’ come se finalmente mi fossi accordata la possibilità di stare ad osservare, ad ascoltare ciò che accadeva mentre mi muovevo e mentre pronunciavo le mie battute. Mi sono fatta da parte, o meglio una parte di me è rimasta <<seduta fra il pubblico>> mentre l’altra parte poteva liberamente occupare ed occuparsi dello stare in scena. Cosa che ho fatto con molta più concentrazione del solito perché non c’erano interferenze ad impedirmelo. ”  (V.  2014)

“Ottima impressione! Mi sono ritrovata in un sacco di particolari a cui non ho mai dato tanto peso, ma che oggi sono riuscita a vedere. La grande sorpresa poi è stato sentire come lo stato d’animo sia cambiato in una stanza, nel giro di poco tempo. Sono stata bene e mi piace la confusione dentro, perchè poi ndevo lavorare su di me per rimettere in ordine. ”  (C.  2014)

“Sono stanco, ma finalmente comodo.” (O. 2015)

Dopo tanto tempo provo finalmente una stanchezza solo fisica” (C. 2015)

“Un’esperienza così non l’ho mai vissuta.” (N. 2015)

“Ho trovato una bellissima ‘Bolla di lavoro’ con altre nove donne diverse da me, uniche ed indispensabili, ricche di emozioni e vissuti. Ho avuto la possibilità di dedicarmi del tempo e fare luce dentro di me, guardarmi e farmi guardare senza essere giudicata. Ho avuto la libertà di esprimermi attraverso il corpo nella sua complessità, dando voce alle emozioni più intime e spesso nascoste e messe a tacere dai mille impegni. Ho trovato un ottimo conduttore ed un gruppo capace di sostenermi ed accogliermi.” (E. 2016)

“Nella Bolla mi sono sentita protetta da tutto quello che è l’esterno. E’ magnifico essere ‘soli’ e nello stesso tempo ‘un gruppo’ “. (P. 2016)

“Ho notato un piccolo ma probabilmente grandissimo cambiamento nella gestione della mia emotività. Al primo o secondo incontro, non credo sarei stata in grado di sostenere una performance come quella degli ultimi incontri, dove seppure con iniziali difficoltà, ho contenuto e piano piano superato l’emotività. Non posso che esserne fiera!” (A. 2016)

“Mi sento un po’ più libera di essere me stessa senza dover per forza compiacere gli altri e quindi compiacere per essere voluta bene o amata.” (S. 2016)

“Ho trovato ancora una scintilla di quella che ero….che sono sempre stata…..schiacciata da tutta una vita: preconcetti, sovrastrutture, barriere ed ipocrisie. Ho trovato che ci sono ancora. Ho trovato apprezzamenti per la mia follia, e non è cosa di tutti i giorni, visto che tutti ti vogliono solo se sei sana e compita.” (D. 2016)

“Ho voglia di continuare come una bambina quando mette per la prima volta le scarpette di danza. Voglio continuare ora a ballare e non so per quanto continuerò…..forse un mese o forse per anni, ma ora so che sto facendo questa esperienza e mi da gioia.” (F. 2016)

“Inizialmente ho fatto un po’ di fatica, però posso dire che è stato veramente una esperienza unica poter lavorare con tante persone. Il contatto mi fa meno paura e relazionarmi mi sembra più facile. Mi sento più sicura e pronta per mettermi in gioco.” (S. 2016)

“Non avevo chiaro cosa aspettarmi, ma in cuor mio pensavo poteva aiutarmi a conoscermi meglio e mi pare che, per alcuni aspetti, così è stato. Mi sono sentita accolta, compresa e sostenuta.” (G. 2016)

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