Il coraggio di avere paura
E’ un po’ di tempo che mi succede spesso di incontrare, quotidianamente, la parola CORAGGIO……… casualmente, leggendo un articolo di giornale, o accendendo la radio o detta da persone che usano questa parola come soluzione ad ogni problema; “dai, coraggio si sistema tutto”.
Ma che significa questa parola tanto pronunciata ma, forse, poco compresa e molto temuta.
Deformazione professionale. Da brava maestra prendo il dizionario e cerco la parola coraggio:
- Forza morale che mette in grado di affrontare difficoltà, sacrifici, pericolo.
- Impudenza, sfacciataggine.
Mi direte che sono ridicola. Possibile che alla tua età, un’insegnante, abbia bisogno di un vocabolario per sapere il significato della parola coraggio?
Avete ragione ma, probabilmente, non è il significato che cerco perché infatti, non mi soddisfa. Forse vado alla ricerca spasmodica dell’accezione che ha per me, anima ribelle assetata di verità, che riesca a farmi dare un senso a tutto ciò che faccio anche se un senso per molti non lo avrà.
Ho impiegato troppi anni per rendermene conto, anche se inconsciamente gliel’ho sempre dato ma , solo da un po’, ho capito che le cose acquistano valore e ti appartengono solo quando le vivi con consapevolezza. Proprio per questo, alla soglia dei miei cinquant’anni, mi rendo conto di tutto ciò che la parola CORAGGIO è per me.
Avere coraggio non significa non avere paura del buio, dei nemici;
avere coraggio non significa affrontare le difficoltà quotidiane della vita perché alla fine se vuoi andare avanti lo devi fare;
avere coraggio non significa andare controcorrente perché quello è il tuo carattere;
avere coraggio non è dire come la pensi anche se per gli altri è sbagliato perché quello è il tuo dovere, la tua dignità di uomo;
avere coraggio non è offendere gli altri convinto di avere ragione perché quella è mancanza di rispetto, calpestare la libertà altrui.
…….e allora mi chiederete, l’hai capito o no che cos’è per te il coraggio? Rispondo di si, ma non è semplice e forse mi darete della pazza ma non importa. Da tutto ciò che sono riuscita a par-to-ri-re la sua vera essenza e…tenetevi forte…il CO-RAG-GIO è per me PAURA.
E’ dalla paura di perdere le cose, le persone che scaturisce il CORAGGIO di viverle, di amarle……
E’ dalla paura dell’ignoranza e di rimanere ai margini della conoscenza che si ha il CORAGGIO della scoperta e del sapere……
E’ dalla paura di sentirsi soli che affiora il CORAGGIO della condivisione…….
E’ dalla paura di non sentire, vedere, toccare, annusare, gustare che palpita preponderante il CORAGGIO di far vibrare l’anima………
E’ dalla paura di morire, morire dentro che si trova il CORAGGIO di vivere…..
E’ dalla paura di non emozionarti più che strattoni il tuo cuore e trovi il CORAGGIO di ripartire e dare un senso a tutto ciò che prima non lo aveva…..
Senza la paura non esiste il CORAGGIO………
Se non avessi avuto paura di dirvi ciò, di essere considerata folle non avrei mai trovato il CORAGGIO di…parlare.
(Assunta Lanzillotta – Insegnante e Socia di TeatroInBolla)